Riabilitazione cardio-respiratoria a domicilio: cos’è e a cosa serve
La riabilitazione cardio-respiratoria (a domicilio o in struttura) consiste in un percorso terapeutico durante il quale si praticano una serie di esercizi fisici con lo scopo di riabituare il corpo allo svolgimento delle attività quotidiane e allo sforzo, compatibilmente con lo stato di salute, e di prevenire un peggioramento della situazione clinica.
La riabilitazione cardio-respiratoria a domicilio può essere utile in caso di comparsa di sintomi come fatica e affanno (l’elenco non è esaustivo) oltre che dopo lunghi periodi di allettamento e in presenza di specifiche patologie.
Riabilitazione cardio-respiratoria a domicilio: quando farla
La riabilitazione cardio-respiratoria a domicilio è indicata in presenza di:
- patologie croniche come insufficienza cardiaca, ipertensione arteriosa polmonare, BPCO, cardiomiopatie, fibrosi polmonare o patologie neuromuscolari che coinvolgono l’apparato respiratorio (come la distrofia muscolare e la SLA);
- eventi acuti come trapianto cardiaco, infarto del miocardio, intervento di bypass coronarico, sostituzione o riparazione valvolare, polmonite severa.
Inoltre, può rivelarsi utile prima che il paziente si sottoponga ad un intervento chirurgico per migliorare la capacità funzionale, affrontare meglio l’operazione e beneficiare di un recupero post-operatorio meno complicato.
Infine, la riabilitazione cardio-respiratoria si dimostra efficace in un’ottica di prevenzione per tutti quei pazienti che sono a rischio cardiovascolare o con familiarità per malattie cardiache e respiratorie.
Riabilitazione cardio-respiratoria a domicilio: come funziona
Con Cura su Misura le sedute di riabilitazione cardio-respiratoria a domicilio si effettuano presso l’abitazione (o in un altro luogo indicato dal paziente) e all’orario concordato in fase di prenotazione sulla base della disponibilità dell’interessato.
Il fisioterapista domiciliare specializzato effettuerà l’anamnesi nel corso della prima visita e costruirà un percorso personalizzato in base alle problematiche del paziente.
Per inquadrare più correttamente tali patologie e definire la riabilitazione più adatta spesso è necessario il consulto di un cardiologo, che eventualmente potrebbe prescrivere ulteriori esami strumentali.